Perché Sex Education non è una serie tv come le altre

Prodotto originale Netflix creato da Laurie Nunn, Sex Education si è sicuramente aggiudicato un posto di rilievo tra i prodotti della piattaforma, differenziandosi dalle altre serie tv per l’ironia e la leggerezza con le quali abbatte stigmi e tratta argomenti estremamente importanti. 

Di seguito vi proponiamo quindi una lista di 5 motivi che rendono Sex Education una serie tv imperdibile.

1. Il rimando al passato

Di stampo “anni ‘90”, Sex Education è una sorta di omaggio ai teen drama colossi della mia generazione. Rispetto alle serie “per ragazzi” degli ultimi tempi, sembra infatti voler più che altro strizzare l’occhio alle vecchie glorie del passato, distinguendosi però da queste con gli importanti temi trattati. Non ha bisogno di misteri, cacce al tesoro o omicidi da risolvere. Non ha bisogno di drammi eccessivi per catturare il pubblico.
A Sex Education basta infatti un protagonista insolito e introverso (adolescente vergine che si ritrova a diventare un terapeuta del sesso per i suoi compagni di scuola) un migliore amico eccentrico e un amore impossibile per funzionare al meglio.

2. La naturalezza

Il sesso e la sessualità sono tutt’oggi un grande tabù. Con semplicità, delicatezza e quando necessario anche un po’ di ironia, Sex Education è in grado di sdoganarlo trattando temi ancora troppo pochi esplorati e dandoci (per l’appunto) una vera e propria educazione. 

In modo fresco e semplice si approccia a qualsiasi argomento della sfera sessuale, inserendoli nei nei discorsi “di tutti i giorni”. La serie tv mette il sesso al centro di tutto, non come obiettivo da raggiungere, non come ostacolo da superare né tantomeno come problematica da risolvere. Ma come qualcosa di sempre presente, un argomento di cui si può parlare con tranquillità in quanto normalità. 

3. L’importanza dei personaggi “secondari”

I personaggi secondari non sono affatto messi in secondo piano. I temi principali della serie vengono infatti trattati grazie a questi personaggi “di contorno”, quelli che ruotano intorno al protagonista e non grazie al protagonista stesso. 

Depressione, aborto, vaginismo, sessualità e asessualità sono solo alcuni dei temi trattati e approfonditi all’interno di questa serie che, nonostante tematiche così profonde e importanti, riesce a non appesantire il tutto rimanendo reale e spontanea. 

4. Il valore educativo

Sex Education è una di quelle serie tv che avrei voluto avere durante la mia adolescenza, una di quelle “guide” da consultare nel momento del bisogno. Perchè Sex Education è anche accettazione, informazione, realtà. Un adolescente che guarda una serie simile può solo trarne vantaggio, accettare di più il suo corpo e vivere con più leggerezza e spontaneità la sua sessualità, senza sentirsi sbagliato o in difetto.

5. L’inclusività

Sex Education non lascia fuori nessuno. La serie tv cerca di rappresentare gli adolescenti al meglio, senza tralasciare nessun orientamento sessuale, orientamento di genere, religione o etnia. Numerosi sono i personaggi che prendono coscienza e consapevolezza delle proprie preferenze sessuali nel corso della serie e il tutto viene mostrato sempre con delicatezza e rispetto, dando il giusto peso e la giusta importanza ad ognuno. 

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